Una giornata in ricordo di Padre Pino Puglisi

Movimento NoSlotA cura di Movimento NoSlot | Del 15 Settembre 2018

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La giornata di oggi è trascorsa nel ricordo di Padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. La visita di Papa Francesco a Palermo, 25 anni dopo, è stata accolta con gioia da parte di tutti. È stata grande la partecipazione e anche la commozione. Ordinato sacerdote nel 1960, don Pino Puglisi ha lavorato con impegno per i giovani della sua città. Ha lavorato per toglierli dalla strada, per aprire loro nuove prospettive, per dare loro speranza. Proprio per questo vogliamo ricordarlo.

Una figura così vicina ai ragazzi, sempre pronta ad ascoltare e scegliere le parole giuste, non può essere dimenticata. A tal proposito, per conoscere la sua vita, per saperne di più sul metodo e sui motivi per cui l’attività pastorale è stata motivo di contrasto con gli ambienti mafiosi, vi invitiamo a visitare il sito web Padre Pino Puglisi – Sito Ufficiale dell’Arcidiocesi di Palermo.

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Padre Pino Puglisi: una vita per i giovani

[…] Quando scoccava una scintilla nell’animo del giovane che don Pino stava seguendo, alla fase dell’ascolto subentrava quella della vita comunitaria, dell’apertura del dialogo con gli Altri. (fonte: Il metodo – Padre Pino Puglisi)

Sempre dalla parte degli ultimi, vicino ai bisogni della sua gente, lontano da supplenze e logiche clientelari, il “piccolo prete di Brancaccio”, come tanti amano definirlo, ha creato un nuovo modello di parrocchia: in cui le porte sono sempre aperte, in cui il sacerdote non rimane in sacrestia, ma sceglie di camminare e incontrare i suoi concittadini.

Un modello che condividiamo, perché solo collaborando è possibile trovare soluzione ai tanti problemi che ci affliggono. E solo ascoltando davvero i nostri ragazzi possiamo offrire loro aiuto.

Bisogna agire, senza voltare la testa dall’altra parte.

E se ognuno fa qualcosa, allora si può fare molto.

– Padre Pino Puglisi

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