Piccole riflessioni quotidiane
A cura di Movimento NoSlot | Del 6 Marzo 2020
TAG: Società
Stiamo attraversando un periodo difficile. Un buon modo per non smarrirsi? Dedicare del tempo a piccole riflessioni quotidiane su di noi e sull’ambiente in cui viviamo. Bastano pochi minuti.
L’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese in queste settimane, per esempio, ci costringe a interrogarci sull’importanza della vita. Quanti gesti, quante abitudini diamo per scontati? Quanto può cambiare tutto in un soffio? Sono domande semplici, ma rilevanti. Se smettessimo di far caso a ciò che è prioritario nella nostra esistenza solo quando diventa indispensabile, ma ci occupassimo costantemente di mettere ordine tra ciò che ha valore e ciò che non ha… saremmo più preparati.
Cosa è importante per te?
Chi si ammala d’azzardo, per esempio, impara a sue spese (in tutti i sensi e troppo tardi) che ciò che conta sono gli affetti, la salute, un lavoro onesto. Il giocatore compulsivo ragiona su tale aspetto nel momento in cui perde le certezze e inizia a capire quanto fosse fortunato prima di cercare la felicità dentro una slot machine. Ugualmente, oggi ci sentiamo vulnerabili perché un virus ci impedisce di fare cose che prima per noi erano ovvie, quasi dovute: andare al cinema, a prendere un caffè al bar, a mangiare una pizza con gli amici. Anche i bambini non hanno più la possibilità di frequentare la scuola, il loro spazio d’attività principale. Ciascuno di noi crea attorno a sé un piccolo mondo, fatto di cose e persone che colorano la giornata. Senza poter lavorare, studiare, parlare con gli altri, abbracciarli, la vita diventa una foto in bianco e nero.
Allora, tra le piccole riflessioni quotidiane future, dovremmo chiederci: “Cosa è importante per me? Cosa mi dà gioia, di cosa non potrei mai fare a meno?”… e capire cosa ci serve davvero.
Un quaderno per le riflessioni quotidiane
Un esercizio molto utile, per chi si trova a combattere contro l’azzardo e altre forme di dipendenza, oppure vive un momento personale difficile, è scrivere i propri pensieri su un quaderno. Condividere su carta stati d’animo, momenti della giornata, preoccupazioni, ma anche traguardi raggiunti, aiuta a focalizzare l’attenzione. Quando si attraversa un periodo duro e non si ha una persona cara con cui confidarsi, scrivere è un modo per fare il punto su ciò che va e non va, su come si potrebbe migliorare. Per chi segue un percorso comunitario, il quaderno delle riflessioni quotidiane può rappresentare, inoltre, uno strumento di comunicazione privilegiato con educatori e psicoterapeuti.
Ancora: se ciò che vi preoccupa più, al momento, è il coronavirus, vi invitiamo a visitare il sito del Ministero della Salute che raccoglie tutte le indicazioni in merito e prendere nota sul quaderno.
È fondamentale tenersi informati solo attraverso fonti istituzionali, senza credere subito a chiunque scriva la sua su questo argomento. Stessa raccomandazione vale quando parliamo di azzardo.