Le nostre speranze per il 2021
A cura di Movimento NoSlot | Del 4 Gennaio 2021
TAG: Azzardo CdG Società
Finalmente il nuovo anno. Abbiamo aspettato tanto il 2021, con grandi speranze per il futuro.
Vogliamo condividere i nostri pensieri, così da mettere un punto e proseguire il lavoro.
C’è ancora da fare per combattere l’azzardo, ma siamo consapevoli di aver camminato senza sosta.
Siamo stati accanto alle famiglie, ai giovani, ai bambini. Anche in un periodo così duro, come quello che stiamo affrontando a causa della pandemia, non abbiamo perso di vista gli obiettivi comunitari.
La Comunità Casa del Giovane di Pavia è un luogo di accoglienza, che dà risposta nel quotidiano alle diverse forme di disagio sociale. Impossibile chiudere. Impensabile negare un sostegno a chi ha bisogno. Così, stringendo i denti, siamo andati avanti e siamo qui per celebrare il cammino e ringraziare tutti gli operatori per il loro servizio e la loro presenza. “Perché restiamo uniti, nonostante tutto.”.
Speranze per un futuro migliore
Il progetto #PrevenzioneNoSlot è nato nel 2016. A breve taglieremo il traguardo dei 5 anni.
Se, da un lato, ciò potrebbe sembrare una sconfitta, perché la necessità di continuare a prevenire evidenzia la continuità del problema, dall’altro è una vittoria. Sì, possiamo essere orgogliosi: in questi anni tante persone hanno trovato un punto di riferimento, qualcuno a cui rivolgersi per chiedere aiuto.
Se il progetto non fosse esistito, non avremmo avuto l’opportunità di raccontare storie di rinascita, accogliere giovani in difficoltà, madri disperate. Troppa gente sarebbe rimasta sola.
Nel nostro piccolo, quindi, tra le nostre speranze per il futuro, ci auguriamo di avere ancora modo di sostenere i giocatori compulsivi e i loro cari. Ci auguriamo che la pandemia abbia avuto un unico lato positivo: allontanare gli adolescenti dalle sale slot. Per il resto, auspichiamo di ritornare al più presto a scuola, con numerosi progetti informativi e di sensibilizzazione, per dialogare con studenti e insegnanti.
Soprattutto, le nostre più forti speranze riguardano la crescita di consapevolezza verso il problema azzardo e una nuova attenzione nei confronti dei più deboli. Il Coronavirus ha evidenziato le enormi differenze sociali già esistenti, non solo a livello economico, ma nei vari sistemi organizzativi regionali.
Molti territori, specie al sud, hanno meno risorse e, di conseguenza, servizi più fragili. Da un punto di vista sanitario è un problema grave, da affrontare con coscienza, rapidità e sensibilità.
Quest’ultima parola ci auguriamo diventi l’obiettivo del nuovo anno: abbiamo bisogno di maggiore delicatezza, di umanità. La sofferenza, per quanto insopportabile, non deve diventare motivo per lasciare da parte i buoni sentimenti e utilizzare l’aggressività come nuovo “strumento” di comunicazione. Il rischio è già chiaro: costruire una società priva di rispetto ed empatia. Desideriamo che il futuro dei nostri giovani sia migliore di quello che è toccato a noi? È necessario rimboccarsi le maniche da subito per promuovere valori fondamentali come l’altruismo, lo spirito di sacrificio, lo spirito di servizio, l’onestà, il coraggio, la fraternità. Buon 2021 a tutti/e voi.