“Alice e le regole del bosco”: un libro per capire

Movimento NoSlotA cura di Movimento NoSlot | Del 16 Giugno 2020

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“Alice e le regole del bosco” – ed. Mondadori racconta una storia vera. La storia di Alice, appunto, una diciassettenne come tante, che sembra avere una “vita normale”: una famiglia che le vuole bene, una cara amica, una buona carriera scolastica. Eppure, la sensazione di questa fragile adolescente è quella di essere fuori posto, diversa, incompresa. Così, per seguire il ragazzo di cui si innamora, finisce nell’ormai (purtroppo) celebre boschetto di Rogoredo, una delle più grandi piazze di spaccio della Lombardia. Lì, insieme a lui, passa dal “fumo” al “buco”, fino a diventare succube dell’eroina.

Entrare nel bosco è facile, uscirne non lo è affatto. Alice, convinta come molti di essere capace di riuscirci con le sue forze, ci prova, ma il bosco è una sirena ammaliatrice troppo potente per una ragazzina sola.



Alice e le regole del bosco: capire un percorso

Il libro “Alice e le regole del bosco” nasce dall’incontro della ragazza con Simone Feder, l’educatore che l’ha aiutata a disintossicarsi. Un’autobiografia corale, che aiuta a capire meglio cosa accade in contesti difficili, guardati con sospetto e pregiudizio, senza partecipazione emotiva. Ciò che appare “diverso”, “scomodo”, viene sempre allontanato (come accade per chi rimane vittima dell’azzardo). Si tende a puntare il dito. Pochi hanno la volontà di comprendere le cause, approfondire. Cosa spinge i giovani a entrare nel bosco di Rogoredo? Quanto dolore c’è dietro? Come abbracciare tale sofferenza per tentare di alleviarla e sconfiggerla?


I sentieri del bosco sono tanti quante le vite che vi si perdono. Scrive Simone:
“[…] Al bosco non viene solo chi è povero, chi è disperato e ignorante o ha un trauma nascosto da qualche parte. Perché la gente, quando riconosce un tossico, senza denti e con i fuori vena che gli deformano il corpo, vede solo il risultato finale, ma prima c’è sempre una storia, un inizio: prima del tossico c’è sempre una persona, uno normale.”


Il libro “Alice e le regole del bosco” è in vendita da oggi nelle migliori librerie e negli store online.

Vi consigliamo di leggerlo, non solo per saperne di più su un dramma sociale che non può passare inosservato, ma anche perché sosteniamo con orgoglio il lavoro di tutti i nostri operatori CdG. Simone, per chi non lo sapesse, è il coordinatore dell’Area Giovani e Dipendenze della Casa del Giovane di Pavia.


Fonti e approfondimenti:

Alice e le regole del bosco: viaggio nell’inferno del bosco di Rogoredo
Alice eccoti il libro (blog #NoSlot – Vita.it)
“Sono Alice. Questo è il mio viaggio dentro e fuori dalla droga.”


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